Marco Vigna

01/07/2016


Marco Vigna

Torinese, sportivo da sempre, runner più recente; anche se in realtà l’attività agonistica l’ha iniziata proprio praticando Atletica tra i Cadetti della Sisport Fiat di Torino correndo i 60m e gli 80m, le staffette 4×100 e lanciando il giavellotto.

Gli anni successivi sono a bordo di derive sportive, l’Optimist prima ed il 470 poi, con il quale ha partecipato a diversi campionati zonali oppure sul tatami di un dojo, praticando aikido fino al grado di Shodan (cintura nera).

Un acciacco fisico ha segnato un lunghissimo stop, dal quale nel 2012 grazie alla bici da corsa, riesce a riprendere l’attività sportiva e a tornare poco per volta a correre. Ora ha alle spalle tante Mezze Maratone, 2 Maratone e una SkyMarathon.

Corre tre volte a settimana, nuota e va in bici, sempre. Scopre il gruppo 9,92 Running per caso e si innamora dello spirito di condivisione e del concetto da cui il gruppo nasce: il risultato fissato in una distanza e non nello stop cronometrico. Una distanza raggiungibile da tutti, con un po’ di dedizione ed allenamento.

Questo rappresenta esattamente il suo spirito nella corsa, quello in cui, ogni volta in cui ci si allaccia le scarpe e si muovono i primi passi di corsa, l’obiettivo diventa la strada che si vuole percorre e lo spirito con cui si affronta, e questo rappresenta la vera sfida ed il vero risultato di ogni allenamento.

Ama correre nei parchi cittadini di Torino e sui sentieri delle montagne piemontesi, ed ogni volta che il lavoro lo conduce in una nuova città, la corsa diventa lo strumento per scoprirle e visitarle, quasi sempre al loro risveglio, al sorgere del sole.